Strategie vincenti per comunicare al meglio il tuo vino nel 2023 grazie al Passaporto Digitale di Deply
La blockchain è una tecnologia emergente che sta rivoluzionando molti settori, compreso quello del vino. Conosciuta anche come Web3 o internet del futuro, la blockchain trova utile applicazione nelle catene di approvvigionamento, dove fenomeni come frode alimentare, contraffazione dei beni, greenwashing e manipolazione delle informazioni trasmesse ai consumatori sono all’ordine del giorno.
Nel settore della produzione vinicola, sono fenomeno molto frequenti: dal vino ‘chimico’ a quello diluito con acqua e zucchero e venduto all’estero illegalmente con marchio DOC e DOCG.
Uno dei principali vantaggi dell’utilizzo della blockchain nel settore del vino è la possibilità di garantire l’autenticità del prodotto. La Blockchain consente infatti di tracciare tutte le fasi di produzione del vino, dall’origine alla tavola, e condividerle con i consumatori che vogliono verificarne la qualità e accertarsi che sia originale.
Oltre a garantire l’autenticità del prodotto, l’utilizzo della blockchain nel settore vitivinicolo può anche aiutare ad ottimizzare i processi di business. Introducendo tecniche e strumenti per l’agricoltura sostenibile e la vinificazione di precisione come XFarm e Parsec è possibile raccogliere dati e generare report esg utili per comprendere come ridurre costi e risorse e aumentare la produttività in vigna.
Applicazioni basate su blockchain come Deply sono anche efficienti per fare marketing e comunicazione del brand in maniera completamente nuova. La piattaforma permette di generare un QR Code che racconta la storia della cantina, le caratteristiche e le curiosità sulla singola bottiglia di vino. Uno storytelling molto attraente per il consumatore interessato a conoscere meglio le caratteristiche del vino che vuole acquistare.
Questa forma innovativa di comunicazione permette infatti di coinvolgere ed emozionare i propri clienti anche a distanza, sfruttando il potere del mondo digitale.
La fondatrice, Luisa Gaburova, spiega perché la piattaforma Deply rivoluzionerà la comunicazione nel mondo vinicolo grazie all’etichetta ambientale del vino:
‘L’idea nasce dal fatto che il vino è un prodotto dinamico. Sebbene l’esterno della bottiglia si presenti sempre uguale, quello che c’è dentro cambia e si evolve ogni anno…come le persone’. Deply è una piattaforma che permette di personalizzare la comunicazione di ogni singola bottiglia di vino. Il prossimo step sarà estendere questa comunicazione su un livello più immersivo..in 3D. Immaginatevi poter visitare vigneti e cantine nel metaverso, sulla stregua di un vero e proprio progetto di eno-turismo in realtà virtuale’
Inoltre, il passaporto digitale di prodotto sarà introdotto a partire dal 2023 da un nuovo Regolamento UE sui prodotti sostenibili nell’abito del Green Deal, che richiederà ai produttori di avere uno per poter vendere e riciclare i propri beni di consumo nel mercato europeo.